Caro compagno di scuola che quando Venditti l’ha scritta giusto giusto io e te si aveva dieci anni, ma non ci si conosceva ancora, sarebbe stato l’anno dopo. Alle medie. Pensa te chi mi ricapita a tiro! Io di te mi ricordo, che eri una persona che non esitava a dare una mano. Forse per questo ieri al telefono ti sei autodefinito fesso.