Quando scrivo all’ora di pranzo che son tutti rintanati al fresco a mangiare o ammollo, si sente lo sciacquettio contro il minuscolo moletto davanti a casina mia. C’è una panchina di pietra qua di fronte, dove mi siedo a pranzare, cenare o a fare colazione, e anche – sigh – ad ascoltare le notizie. Momento di assoluta surrealtà.
Quella di oggi recitava (la scrivo così resta e i posteri se scampano potranno rendersi conto di ciò:
(Purtroppo è andata perduta la foto de La Repubblica che riportava le parole del nostro primo ministro – scrivo volutamente col minuscolo perché la figuraccia fatta è stata gigantesca, rimpicciolendone la sua capacità di discernimento – il quale diceva:
Se non ti vaccini muori, ti ammali e fai ammalare.
